In particolare la casa protetta di Busachi, battezzata “Imparis”, ovvero “Insieme”, ospita persone affette da disturbo mentale di più alta intensità, seguite con un'assistenza h 24, sia diurna che notturna.
La struttura di Busachi, con i locali completamente rinnovati, ristrutturati, adeguati ed ammobiliati offre un servizio utile e produttivo per la comunità.
La salute mentale, come ha sottolineato il Direttore generale della Asl n. 5 nel corso dell'inaugurazione, ha finora rappresentato la “Cenerentola” della sanità: attraverso l'apertura della casa protetta, si garantisce anche alle persone affette da sofferenza mentale la giusta dignità nell'assistenza.
Un passo in avanti per persone che, pur vivendo un disagio psichico, possono trovare l'accoglienza ed il calore di una famiglia.